Powkiddy RGB10MAX3 – la recensione

Powkiddy RGB10 Max 3, una console portatile che promette di farci rivivere i giochi della nostra infanzia.

Prima di iniziare, un ringraziamento speciale va agli amici di MechDIY per avermi inviato questa console. Vi anticipo anche un CODICE SCONTO del 16% valido su tutto il loro catalogo: YULE

MechDIY non ha ulteriori costi di sdoganamento, almeno quanto segnalatomi dal Team, pertanto il prezzo che vedete sul sito è “Finito”.

Passiamo alla console, andiamo a vedere nei dettagli di cosa si tratta!

Design e Caratteristiche in breve

La Powkiddy RGB10 Max 3 si presenta con un design accattivante e una colorazione molto piacevole. Il display è un 5 pollici HD, con una batteria da 4000 mAh e un processore quad-core supportato da 1 GB di RAM. Questo hardware consente di emulare molti giochi delle vecchie console fino alla PSP, anche se con qualche compromesso. La console monta il sistema operativo JELOS, una custom di Linux con interfaccia molto comune nel panorama delle retroconsole: Emulation Station. Da non sottovalutare che il tutto è già mappato e preconfigurato con RetroArch. In base alla memoria acquistata avrete piu giochi (più giochi delle console più recenti, come Playstation, Psp e Dreamcast).

Ergonomia e Comandi

Le dimensioni della console sono piuttosto generose, rendendola comoda da tenere in mano ma allo stesso tempo non molto portatile. Messa a confronto con la PS Vita, la Powkiddy RGB10 Max 3 risulta decisamente più spessa, ma offre una buona ergonomia. I pulsanti sono ben posizionati: abbiamo i tasti dorsali, il pulsante di accensione, il reset, l’uscita HDMI per giocare in TV, i controlli del volume, la croce direzionale e i quattro tasti principali.

I pulsanti L1 e R1 risultano un po’ scomodi, mentre gli stick analogici sono di buona qualità e includono le funzioni L3 ed R3.

Connessioni e Funzionalità

La console è dotata di una porta USB Type-C per la ricarica, uno slot per la microSD dedicata al sistema operativo, un ingresso per le cuffie e una seconda microSD per i giochi. Inoltre, è presente un cavetto OTG per collegare periferiche aggiuntive e due speaker che offrono un buon audio. Presenti anche Bluetooth e Wifi (solo 2.4 Ghz), il primo comodo per collegare gamepad senza fili, il secondo per ottimizzare il sistema operativo migliorando gli Scraper dei giochi e seguire gli aggiornamenti OTA.

Accensione e Test dei Giochi

All’accensione, la Powkiddy RGB10 Max 3 mostra un’interfaccia molto ben curata, con la possibilità di personalizzare ogni aspetto, incluso il rapporto di aspetto dello schermo (4:3 o 16:9). Ogni console emulata è rappresentata con il suo gioco specifico, box e cartuccia inclusi. Questa sezione è facilmente editabile cambiando tema o Utilizzando lo scraper integrato per Modificare le copertine o aggiungere le mancanti.

Emulazione

Nel video ho provato diversi giochi:

  • Mega Drive: Emulazione perfetta su tutto il catalogo , ho provato titoli come “Moonwalker” o “Sonic”.
  • Arcade: Giochi classici come “Puzzle Bobble”, “Street Hoop” , “Goal Goal Goal”, e tanti altri sono emulati senza problemi.
  • Nintendo 64: Alcuni giochi presentano rallentamenti casuali, probabilmente a causa delle librerie grafiche.
  • PlayStation: Emulazione impeccabile, testati giochi come “Tony Hawk’s Pro Skater 2” e “Tomb Raider: The Last Revelation”.
  • Game Boy: Emulazione perfetta
  • DS: Buona emulazione, con la possibilità di switchare gli schermi e usare l’analogico destro come pennino.
  • Dreamcast: “Crazy Taxi” è emulato molto bene, senza rallentamenti significativi.
  • PSP: Buona emulazione generale, ma giochi pesanti come “God of War” mostrano rallentamenti, probabilmente a causa della risoluzione dello schermo e della quantità di RAM.

Sintetizzando: Emulazione buona, direi quasi perfetta su tutte le console fino a Playstation, buona anche su Dreamcast, pecca solo con alcuni titoli di Psp, direi un buon 50%.

Autonomia e Considerazioni Finali

L’autonomia della console varia: 7-8 ore con giochi che richiedono poche risorse, 5 ore con titoli PlayStation, e 3-4 ore con giochi PSP. Se siete alla ricerca di un dispositivo per rivivere i classici del passato, questa console è sicuramente da considerare. È pronta “Out of Box”, ma potete comunque personalizzarne ogni aspetto se siete smanettoni. Per un prezzo (compresa memoria) che si aggira intorno ai 100 Euro, direi che è una soluzione da valutare. Io la comprerei.